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Le ultime tecnologie per l’automobile connesse e intelligenti

Il comparto delle smart car sta attraversando un’importante rivoluzione, grazie soprattutto alle tecnologie intelligenti del mondo dell’IoT (Internet of Things). In molti tra gli addetti ai lavori, a tal proposito, si stanno chiedendo come è destinata a cambiare la mobilità del futuro. Appare evidente che le ultime tecnologie per le automobili connesse e intelligenti (smart car e connected car) saranno protagoniste indiscusse.

Automobili intelligenti e connesse: cosa sono e come funzionano?

Quando si parla di automobili intelligenti e connesse, ci si riferisce a veicoli in grado di dare informazioni in real time al conducente sia per ciò che concerne la viabilità stradale (rilevazione incidenti, scelta del percorso migliore per raggiungere la meta di destinazione) sia per quanto riguarda le prestazioni della vettura (quando è il caso di controllare il motore, i freni, qual è il momento di effettuare la manutenzione).

Insomma, appare evidente che le automobili intelligenti e connesse non siano solamente mezzi di trasporto, perché semplificano la guida del conducente, ottimizzano i consumi, migliorano le prestazioni e garantiscono più sicurezza in strada.

Oltre a contare sulla connessione wireless, le smart car hanno sensori rivoluzionari che inviano e ricevono di continuo segnali: le auto intelligenti e connesse percepiscono la realtà circostante grazie all’impiego di tecnologie V2X (Vehicle-to-Everything), che dialogano con i molteplici oggetti dell’ecosistema, di soluzioni V2I (Vehicle to Infrastructure), che interagiscono con la segnaletica, con i parcheggi e con i semafori, e di architetture V2P (Vehicle to Pedestrian).

Auto intelligenti e sicurezza informatica

Un ruolo determinante spetterà alla sicurezza informatica, fondamentale anche in ottica di gestione della vettura sul manto stradale: la minaccia degli hacker, purtroppo, è sempre in agguato e alcuni malintenzionati potrebbero prendere facilmente il controllo della macchina, entrando mediante la sua rete LAN. Urgerà, perciò, lavorare sulla cybersecurity, in modo da garantire risultati evidenti per la protezione dei conducenti. I numeri, d’altronde, appaiono chiari: si stima che nel prossimo biennio dovrebbero essere più di 300 milioni le auto intelligenti e connesse.

Migliorare le infrastrutture e i moduli di comunicazione tra le autovetture, come ad esempio le porte di connessione alle reti wireless, rappresenterà un’importante punto di svolta in ottica di sicurezza e, a tal proposito, le principali case automobilistiche hanno già effettuato da qualche anno importanti investimenti. Il tema, quindi, appare molto delicato: il processo di digitalizzazione, incrementando la sicurezza di conducenti e passeggeri, si rivelerà ancora di più una leva considerata durante l’acquisto di una macchina.

Quale sarà il futuro per le smart car?

Il settore delle auto intelligenti sta crescendo di pari passo con il comparto IoT: ottimi risultati in termini di vendita li stanno ottenendo i box GPS/GPRS per localizzare e registrare i parametri di guida, considerando le questioni assicurative.

Per gli anni venturi, la previsione dei trend dovrà, perciò, tenere conto di alcuni fattori che stanno agevolando il successo delle auto intelligenti e connesse: nello specifico, la differenziazione dei servizi proposti attraverso la connettività, l’ADAS (integrazione dei sistemi di assistenza alla guida) e l’abilitazione di funzionalità on demand sempre più all’avanguardia.

Per quanto riguarda i servizi proposti mediante la connettività, le principali case produttrici di automobili stanno crescendo passo dopo passo anche nel comporto delle smart car, proponendo un’offerta sempre più variegata, volta a intercettare le esigenze degli automobilisti. La manutenzione predittiva, che tiene conto del costante controllo dei componenti della vettura, va incontro a questa direzione. Lo stesso dicasi in relazione ai suggerimenti per la riduzione dei consumi di carburante, alla regolazione della temperatura da remoto, all’apertura dell’auto, alla prenotazione di un’officina, di una stazione di servizio, ecc.

In rapporto alla guida autonoma, negli ultimi tempi i leader di mercato si sono messi al lavoro sui sistemi ADAS (Advanced Driver Assistance Systems). Tra le più recenti novità figurano quei dispositivi deputati all’invio di allarmi, a fronte di avvicinamento a un altro veicolo o qualora la carreggiata venisse oltrepassata. L’intento di fondo resta sempre quello di ottimizzare il controllo della velocità.

Molto interessanti al riguardo sono tutti quei dispositivi di nuova generazione focalizzati sulla frenata di emergenza automatica e sul rilevamento di altri veicoli in un angolo cieco. Il ricorso a queste soluzioni all’avanguardia apporta considerevoli vantaggi soprattutto in termini di sicurezza stradale, in quanto il numero di incidenti, e di conseguenza, di feriti e di vittime sarebbe destinato a calare sensibilmente. Evidente è anche il risparmio economico, visto che le autovetture intelligenti, grazie a questi dispositivi, non andrebbero incontro a danni di una certa entità. Lo stesso discorso è perfettamente valevole anche per quanto riguarda i costi delle polizze assicurative, destinati a essere abbattuti per merito dei sistemi telematici: il poter ricevere assistenza dopo un sinistro stradale aiuterà anche la polizia nel capire meglio le dinamiche degli incidenti.

Nei prossimi anni, le auto intelligenti si dovrebbero confermare una sorta di canale di vendita, il cui scopo di fondo consisterà nella proposizione di tutta una serie di servizi innovativi, pronti per essere attivati on demand. L’automobilista, quindi, a seguito del pagamento di una determinata somma, potrebbe ritrovarsi con un aumento dell’autonomia della batteria, nel caso di una vettura elettrica. Lo stesso dicasi per l’incremento della potenza del motore.

Ci si aspetta molto poi dalla diffusione su larga scala del 5G, visto che contribuirà a rendere possibili anche i livelli di automazione sempre più spinti. Il trasporto sarà ancora più sicuro, più soddisfacente e più green.

La questione comfort

Importanti cambiamenti riguarderanno anche il comfort in macchina: i sistemi di intrattenimento per i viaggi sono destinati a evolversi, soprattutto per la gioia dei più piccoli che potranno contare sempre sulla connessione wireless all’interno dell’abitacolo. Si va incontro a una trasformazione digitale, destinata a cambiare in meglio il comfort e la modalità di viaggiare.

Lo scenario delle self driving car

Con il progresso della tecnologia e della connessione ad alta velocità, verranno introdotti i sistemi di guida autonoma. Tutto questo porterà a un ulteriore passo in avanti verso l’automazione totale delle auto. Lo scenario delle self driving car, perciò, rappresenta una frontiera sempre più avveniristica del self-driving car. L’alto livello di complessità e i costi elevati delle auto a guida autonoma daranno luogo alla ristrutturazione dei modelli di business e al cambiamento delle relazioni che intercorrono tra le case automobilistiche e i fornitori. Sulla base di come verranno ridefinite, dipenderanno gli equilibri tecnologici ed economici dell’intero comparto automotive. Insomma, nei prossimi anni ci saranno tante novità da scoprire.

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