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Auto elettriche del domani: L’Innovazione che sta rivoluzionando il settore

Il 2035 è stato fissato dalla Comunità Europea come l’anno dello stop alla vendita delle auto con motore del tipo a combustione interna, cioè alimentato con combustibili come la benzina, il gasolio o il gas metano. Questo dovrebbe incrementare la vendita delle auto elettriche in sostituzione. Vediamo insieme la situazione attuale del mercato delle automobili con motore elettrico nel nostro Paese e facciamo anche il confronto con quella che è la situazione nel resto d’Europa. Presentiamo inoltre alcuni modelli di varie tipologie.

L’evoluzione delle vendite delle auto elettriche nel nostro Paese nel 2023

L’inizio delle vendite di auto elettriche in Italia è relativamente recente; si tratta infatti di circa 6 anni fa, nel 2017, quando i numeri delle vendite arrivarono a una certa rilevanza dal punto di vista commerciale. Due anni dopo, nel 2019, i numeri delle immatricolazioni segnarono per la prima volta il superamento di quota 10mila, ma la fetta di mercato era pari soltanto allo 0,5%. Anche i due anni successivi, i primi nei quali gli italiani erano alle prese con la pandemia, i numeri sono cresciuti, passando dalle 32.538 immatricolazioni del 2020 alle 67.542 del 2021, con una percentuale sul totale che arriva al 4,6%. Lo scorso anni invece, si è assistito ad un calo delle immatricolazioni con 49,536 auto elettriche vendute e una percentuale che scende al 3,7%. Il 2023, dai primi dati disponibili, sembra essere positivo anche se, in generale, il mercato dell’auto è in calo come numeri assoluti di vendite. Guardando all’Europa anche il 2022 è stato un anno positivo con 1,56 milioni di vetture elettriche vendute, che rappresenta un aumento sostanziale, pari al 29%, rispetto all’anno precedente. Tra tutti i paesi europei spicca la Norvegia, dove le auto elettriche vendute rappresentavano il 70% del totale. Dati positivi anche per altre nazioni come la Svezia, l’Olanda, la Danimarca, la Germania, la Finlandia e la Svizzera.

Le colonnine di ricarica

Uno degli elementi che influenza la vendita delle auto elettriche è, come noto, la possibilità di ricarica e quindi il numero delle colonnine presenti sulle strade italiane. La situazione alla fine dello scorso anno vedeva un totale di circa 36mila colonnine di ricarica presenti sulle strade italiane, che sono nettamente inferiori a quelle di altri paesi come ad esempio la Germania, dove le colonnine installate sono circa 88mila. Le aziende stanno cercando di incrementare la produzione e l’installazione delle colonnine in modo da poter garantire ricariche veloci e disponibili in tutte le zone.

Le novità 2023 delle auto elettriche

L’aumento dei numeri di vendita delle auto elettriche ha portato tutti i costruttori ad inserire questa tipologia di vetture nei loro listini e ogni anno sono molte le novità che escono sul mercato e che appartengono a tutti i segmenti, da quello delle citycar alle berline ai Suv.

I Suv elettrici più interessanti

Smart #1

Smart #1 è il primo Suv di questo marchio e, diversamente da quanto ha fatto Smart con le vetture tradizionali, ha tanto spazio a bordo, grazie alle sue dimensioni di lunghezza 4,3 metri e altezza, 1,64 metri, oltre che alla disponibilità di 4 porte. La casa tedesca lo commercializza in due versioni la “base” mossa da un motore singolo da 272 CV posto posteriormente, e la Brabus, che dispone di un motore anche per le ruote anteriori, mettendo in questo modo a disposizione del guidatore complessivamente una potenza di 428 CV. Entrambe montano una batteria da 66 kWh ed hanno una autonomia che va da un minimo di 400 ad un massimo di 440 km.

Mercedes EQE SUV

Mercedes EQE SUV è sostanzialmente una variante a ruote alte di un’altra vettura Mercedes, la berlina EQE. La sua lunghezza è di 4,80 metri ed è fornita di un ampio bagagliaio da 580 litri di capacità minima. Molto tecnologica, la Mercedes EQE SUV dispone di una batteria di 90 kWh, e garantisce un’autonomia che varia da 460 a 590 km, secondo le varie versioni disponibili a listino.

Volkswagen ID.3

La capostipite di questo settore per il gruppo tedesco ha effettuato un restyling che presenta delle novità sia nella parte anteriore della vettura che all’interno dell’abitacolo. Le nuove batterie saranno in grado di aumentare anche la sua autonomia ed in occasione di questo restyling Volkswagen lancerà anche la versione sportiva, più potente e caratterizzata dalla presenza della trazione integrale.

Le Citycar elettriche

Le motorizzazioni elettriche si abbinano in maniera naturale alle vetture da città. Questo, nonostante siano le crossover ed i SUV ad esercitare un ruolo predominante nel mercato.

Honda e

Questa citycar giapponese è in grado di stupire tutti gli acquirenti grazie al suo stile vintage che porta immediatamente a pensare alle ambientazioni degli anni 80. Al suo interno ci sono molti monitor piazzati sulla plancia, ma il punto negativo di questa auto elettrica è la scarsa autonomia, che raggiunge soltanto i 200 Km.

Smart Fortwo EQ

Questa vettura è la citycar per eccellenza, ed è stata la prima che ha lasciato i motori endotermici. Ora la produzione della Smart Fortwo EQ è solo in versione elettrica e la sua autonomia non rappresenta un problema, in quanto è adatta all’uso cittadino-

Volkswagen e-Up!

La citycar della casa tedesca è presente da anni sul mercato e ora è arrivata anche la versione elettrica che mantiene immutato il suo stile. Sotto il cofano della Wolkswagen e-Up! si trova un motore da 83 CV.

Le auto elettriche più economiche

Un punto sfavorevole per le autovetture elettriche è rappresentato dal loro prezzo di acquisto, che sicuramente non può essere pagato da tutte le persone. A contrastare questo problema sono stati disposti, da parte dello stato, degli incentivi che consentono a chi vuole acquistare un’auto elettrica di poter pagare quanto un modello analogo con motore a combustione interna. Per l’anno in corso il totale a disposizione è di 190 milioni di euro, 180,5 dei quali a disposizione delle persone fisiche, mentre i restanti 9,5 milioni sono a disposizione dei car sharing e delle imprese di noleggio. Queste agevolazioni prevedono un prezzo di listino delle vetture con un tetto massimo di 42.700 euro che include anche gli optional e l’Iva. Chi possiede anche una vettura da rottamare, ottiene uno sconto massimo di 5.000 euro. Tra le auto elettriche che permettono di pagare un prezzo minore si trovano la Fiat 500, la Dacia Spring e la Renault Twingo Electric.

L’autonomia delle auto elettriche

L’autonomia è senza dubbio uno dei punti di forza delle auto elettriche. Le cinque auto con i dati migliori da questo punto di vista sono la Tesla Model S Plaid+, che promette una autonomia di 840 Km, seguita da un’altra auto dello stesso produttore, la Tesla Model X Long Range che ne promette 580. Al terzo posto si piazza la Volkswagen ID.4 Pro Performance, con i suoi 520 Km di autonomia, che precede di poco la Nissan Ariya che dispone di una autonomia di 500 Km e la Jaguar I-Pace che promette 470 Km. Punto a sfavore della prima classificata è il prezzo, che parte da 102mila euro.

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