fbpx

Sicurezza avanzata: Le tecnologie che stanno salvando vite sulle strade

Gli incidenti stradali rappresentano un problema diffuso su scala mondiale: ogni anno si contano 50 milioni di feriti e 1,3 milioni di morti per sinistri stradali. Nello specifico, soprattutto la fascia di età compresa fra i 5 e i 29 anni ha negli incidenti stradali una delle più serie minacce. La tecnologia avrà sempre più peso nel migliorare la viabilità, innalzando i livelli di sicurezza. Con trasporti all’avanguardia, anche la sicurezza in strada ne trarrà benefici evidenti. L’obiettivo della guida autonoma al 100% ad oggi è ancora lontano, tuttavia non mancano i progressi al riguardo.

Obiettivo per il 2030? Ridurre del 50% il tasso di mortalità dovuto ai sinistri stradali

Nel medio termine, vi è un piano globale davvero ben strutturato in riferimento alla suddetta tematica: entro il 2030, si punterà a ridurre del 50% il tasso di mortalità dovuto ai sinistri stradali. Raggiungere questo traguardo non sarà semplice. Una mobilità per essere davvero sostenibile deve avere alcuni capisaldi. In primo luogo, diminuire sensibilmente il numero di autovetture private nelle aree urbane, apporterà evidenti passi in avanti. Bisognerà incoraggiare i taxi intelligenti, sfruttare le tratte aeree attraverso velivoli di dimensioni ridotte, porre restrizioni alle auto inquinanti. migliorare le infrastrutture. Nel trasporto urbano, qualsiasi alternativa sicura alle auto private dovrà essere presa seriamente in considerazione.

Il trasporto privato va incontro a ulteriori cambiamenti

Di settori attraversati da importanti cambiamenti, ce ne sono pochi come il trasporto privato. I veicoli elettrici stanno riscuotendo sempre più maggiore successo, dopo la fase di prevedibile scetticismo iniziale. Sicurezza e utilizzo alla portata di tutti sono alcuni dei loro punti di forza. Lo stesso dicasi per le spese di alimentazione e di manutenzione. Tuttavia, occorre ricordare che non esiste solamente l’elettrico.

Basti pensare, a tal proposito, ai moduli condivisi che si spostano nelle aree urbane. Interessanti sono le soluzioni innovative targate Italdesign e Citroen. Anche il ricorso agli eVTOL consente di sfruttare alcune tratte aeree con velivoli non particolarmente grandi. Si sta poi lavorando alla riduzione della velocità, puntando sui limiti attorno ai 30 km/h. In questo modo, le esigenze dei pedoni e dei ciclisti vengono privilegiate. Nelle strade a forte rischi di impatti laterali, dove sono presenti gli incroci, si mirerà a introdurre il limite dei 50 km/h. I progressi ci sono, ma questo anche a lungo andare non esclude completamente gli incidenti stradali. Per questo motivo, le infrastrutture dovranno essere ancora più sicure attraverso investimenti oculati.

La tecnologia di sicurezza delle nuove vetture

I dispositivi di sicurezza si fanno sempre più all’avanguardia, al fine di prevenire i sinistri. In questo caso, si caratterizzano per una natura proattiva. Ad oggi, c’è però un ostacolo da aggirare: le numerose tecnologie tematiche sono state implementate in maniera differente nei vari Paesi. Si è tenuto conto solo delle esigenze del mercato di turno e non ci si è concentrati sulle norme legislative che, giunti a questo punto, andranno per forza di cose armonizzate in rapporto alla progettazione delle smart car. Agendo in questo modo, dovrebbe essere garantito un livello di sicurezza uniforme su scala mondiale. Nella prevenzione degli incidenti, decisivi saranno i sistemi di guida avanzata. Il cosiddetto problema del colpo di frusta oramai si rivela ricorrente in seguito a scontri tra veicoli. Evitarlo diventa possibile, grazie al monitoraggio della stabilità, agli avvisi del cambio di corsia, alla frenata automatica di emergenza. Dove applicate, salveranno vite umane.

E le tecnologie V2X (Vehicle-to-Everything)? Queste ultime, volte a favorire la comunicazione tra auto interconnesse e con le infrastrutture, sono ancora in uno stato embrionale. I vantaggi per la sicurezza dei pedoni, dei ciclisti e dei motociclisti appare evidente soprattutto in fase di pianificazione del viaggio. Evitare il traffico, ridurre la congestione e soprattutto diminuire le emissioni si dimostrano aspetti vantaggiosi. Solo aumentando la connettività, si creeranno nuove e importanti opportunità, sempre a patto che le norme sul traffico stradale risultino costantemente aggiornate.

Il successo della tecnologia LIDAR

Al fine di salvare vite umane e di evitare lesioni di una certa entità, in seguito ai sinistri stradali, il trasporto andrà reso ulteriormente sicuro. Tra le tecnologie digitali maggiormente apprezzate si distingue la LIDAR. Il dipartimento statunitense dei trasporti la indica come innovativa e utile per colmare tutti quei vuoti dell’infrastruttura odierna. Potenziandola, le città saranno sempre più sicure e intelligenti. La tecnologia LIDAR verte attorno all’impiego di un sensore laser, il cui scopo prioritario consiste nel procedere alla misurazione della distanza che intercorre fra un oggetto e la sua posizione esatta.
Vengono, di fatto, raccolti dati di elevato livello qualitativo in ottica di sicurezza stradale. Dopo che i sensori in oggetto sono stati montati sia sulle lampade stradali sia sui pali della luce, invieranno fasci di laser che, una volta riflessi, saranno in grado di procedere alla rilevazione di oggetti anche a fronte di contesti scarsamente illuminati. Classico esempio è quello delle strade notturne, dove spesso c’è davvero poca luce e il rischio di sinistri appare ancora troppo elevato.

La tecnologia LIDAR si differenzia dalle telecamere, perché mette a disposizione dei conducenti una visuale tridimensionale delle infrastrutture nei paraggi. Anche in condizioni meteo proibitive, i risultati assicurati dal laser innovativo sono degni di nota. E se si tiene conto che molti sinistri su strada avvengono di notte e con un clima impervio, allora i vantaggi sono palesi. Infine, a fronte di incidenti stradali, la tecnologia in questione effettua analisi dettagliate, raccogliendo dati, in modo da evitare scenari peggiori in futuro.

Ricevi i nuovi articoli

Loading